Calore
Teleriscaldamento
Infrastruttura di rete

Tutto ciò che serve per risparmiare, grazie ai dati intelligenti

Steen Schelle Jensen, Responsabile Product Management, Kamstrup

Un raffronto tra letture frequenti dei contatori di calore intelligenti e dati della rete consente di rivoluzionare le modalità di pianificazione, gestione e manutenzione della rete di distribuzione. Una migliore gestione degli asset, unita a una riduzione delle dispersioni termiche nella rete, racchiude in sé un enorme potenziale in termini di risparmio.

Per le aziende di servizi, l’idea di sfruttare i dati per migliorare la resa energetica dei singoli edifici non è una novità. Ma per dischiudere il potenziale di un’infrastruttura migliorata occorre analizzare più da vicino la rete di distribuzione che dallo stabilimento arriva fino agli utenti finali.

La rete sotto la lente di ingrandimento
Sono due le opportunità di risparmio offerte dalla rete di distribuzione: da una parte la riduzione delle dispersioni termiche, dall’altra il miglioramento della gestione degli asset. In entrambi i casi, non bastano semplici ipotesi o calcoli generali basati su modelli teorici, né tantomeno la termografia aerea, che si limita a fornire un quadro molto parziale senza fare luce né sulle effettive condizioni della rete, né sui suoi sviluppi. Servono più informazioni basate su dati concreti e frequenti.

Negli edifici collegati alla rete di teleriscaldamento sono già installati misuratori di portata, di temperatura e a volte di pressione: parliamo dei contatori di calore intelligenti, che trasmettono dati ogni ora, 365 giorni all’anno. Tuttavia, i dati da soli non sono sufficienti, per quanto possano essere accurati e frequenti. I dati diventano davvero preziosi solo se utilizzati nel modo giusto.

“I calcoli della rete di tubazioni sono altamente specifici e fondamentali per poter ottimizzare l’infrastruttura, in termini sia di riduzione degli sprechi che di identificazione degli interventi di manutenzione e ampliamento prioritari”.

- Steen Schelle Jensen, Responsabile Product Management, Kamstrup

Mappatura avanzata delle dispersioni termiche
In collaborazione con i propri clienti, Kamstrup ha ideato uno strumento che associa i dati dei contatori alle informazioni relative alla rete. I calcoli sono quindi estremamente specifici e fondamentali per poter ottimizzare l’infrastruttura, in termini sia di riduzione degli sprechi, sia di identificazione degli interventi di manutenzione e ampliamento prioritari.

Per le società di teleriscaldamento, le perdite di rete sono probabilmente il fattore che più incide sui costi: eliminarle sarebbe quindi enormemente vantaggioso. Combinando i dati di temperatura e portata raccolti dai contatori con le informazioni sulla lunghezza e le dimensioni delle tubazioni, le aziende di servizi sono in grado di calcolare le temperature in qualsiasi parte della rete e di mappare con precisione le dispersioni termiche.

Una temperatura di mandata inferiore al previsto può essere indice di tubazioni scarsamente isolate, di allacci difettosi o di una scorretta installazione dei contatori: tutti problemi che comportano perdite economiche. Una temperatura superiore al previsto può invece essere dovuta a una perdita oppure a un bypass ignoto o non correttamente regolato che altera la circolazione al punto tale da mantenere alta la temperatura di rete. Qualunque sia la ragione di questi fenomeni, conoscere lo stato attuale della rete è un presupposto fondamentale per poter intervenire.

Monitoraggio del carico di rete
Il continuo aumento di edifici collegati alla rete di teleriscaldamento impone alle aziende di tenerne costantemente monitorata la capacità. Costruire e ampliare la necessaria infrastruttura è però un processo lungo e costoso, oltre che impegnativo dal punto di vista logistico. Ecco perché sfruttare al massimo la capacità esistente è un’alternativa particolarmente vantaggiosa. Si tratta infatti di una strategia che consente alle aziende di rinviare gli investimenti infrastrutturali, concentrandosi sulle vere priorità. Se si conosce l’esatta capacità è inoltre possibile minimizzare il rischio di sovradimensionamento delle nuove tubazioni.

Combinando le letture della portata di un’area specifica con le informazioni sulla lunghezza e le dimensioni delle tubazioni, le aziende di servizi possono delineare un quadro chiaro e completo del carico di rete. È possibile quindi non solo verificare fino a che punto le stime dell’azienda sono realistiche, ma anche ottenere preziose informazioni in vista di un futuro ampliamento dell’area di fornitura – e d’altronde quando si parla di fatturato è meglio lasciar perdere l’istinto e guardare ai fatti.

Facci sapere come possiamo aiutarti

Che cosa possiamo fare per te?

Ho bisogno di

Desidero

Mi piacerebbe

1 2 3 4 5 6